Dopo i violenti terremoti dei mesi scorsi, 24 Agosto 2016 Amatrice, 26 Ottobre Visso/Ussita e 30 Ottobre 2016 Norcia,
26/10/2016: Terremoto Visso/Ussita, anche questo di origine artificiale?
TERREMOTO CENTRO ITALIA: altro materiale su cui riflettere!
ed essere stati completamente abbandonati dalle istituzioni e dalla criminalPolitica, negli ultimi giorni, le stesse zone, a causa di eventi atmosferici estremi, si trovano sotto metri di neve nelle tende, senza case o casette di legno, con problemi di elettricità e con la maggioranza degli animali in campo aperto. Guardate
Crollate due stalle terremotate, 90 animali sotto le macerie
Che dire: UNO STATO INESISTENTE.
E “ciliegina sulla torta”, oggi, 18 gennaio 2017, nella zona tra Abruzzo, Umbria, Lazio e Marche è partito uno sciamo sismico da rabbrividire. Nel giro un’ora tre violente scosse. Ecco la situazione alle 7.00 p.m. circa
Sembra un vero e proprio bombardamento…
L’inizio si è avuto alle 10.25 a.m. con una botta di magnitudo 5.3. Dicono. Scossa molto forte e duratura. Inizialmente avevano dato una magnitudo più alta, tra il 5.6 e il 5.8. A noi, con tutta onestà, è sembrata più vicina a M6.0.
Dopo manco un’ora, alle 11.14 a.m. un’altro colpo di M5.6 seguita immediatamente dopo, da un’altra scossa di M6.1.
Eppure questa seconda scossa delle 11.14 a.m. di M6.1 non risulta nell’elenco di GEOFON che pubblichiamo di seguito.
Ecco le altre scosse: alle 11.25 a.m. M5.5 – Alle 12.07 p.m. M4.4 – 1.01 p.m. M4.3 – 2.19 p.m. M4.2 – 2.33 p.m. M5.1 – 3.01 M4.2 – 4.16 M4.5 e tuttora la terra trema … Tutti ad una profondità
INGV fornisce un’altra lista con altre magnitudo dove troviamo addirittura TRE scosse molto ravvicinate 11.14 a.m. 11.15 a.m. e 11.16 a.m.
Ricercatori indipendenti avevano SEGNALATO varie anomalie e di prestare attenzione per un possibile nuovo sciamo sismico vicino le zone colpite nei mesi scorsi specificando tra gli altri Montereale. Il tutto monitorando le tempeste geomagnetiche, le nuvole, le anomalie atmosferiche, i comportamenti degli animali ecc…
Eppure emeriti imbecilli preferiscono puntare il dito contro queste emerite persone che mettono a disposizione gratuitamente i loro studi e il loro tempo per cercare di rendere partecipi la gente delle zone colpite dai terremoti che stanno vivendo mesi TERRIBILI.
Evidente che queste MERDE preferiscono i morti ad un’avviso di prestare attenzione. Siamo a questi infimi livelli. Siamo tutti contro tutti. Chi cerca di fare del bene viene attaccato, mentre chi fa del male viene osannato.
Perché questi PORCI non puntano il dito contro il governo che ha abbandonato totalmente i terremotati dei mesi scorsi lasciandoli crepare, insieme alle bestie, sotto la neve e il ghiaccio? Dove sono finiti i soldi delle donazioni? Hanno fatto la stessa fine delle altre raccolte, quindi nelle case delle banche? Che cos’hanno fatto in 5 mesi? Nulla perché la gente vive in tenda, roulotte, camper e mezzi di fortuna. E a causa degli eventi estremi certe zone sono pure senza elettricità!
Terremoto: i 28 milioni di euro donati dagli italiani non sono mai arrivati
28 MILIONI RACCOLTI e grazie alla burocrazia ASSASSINA sono fermi non si sa dove e perché.
Questo autolesionismo occidentale arriverà molto presto al capolinea. Una società deviata e malata non può durare a lungo.
In ogni caso MASSIMA ATTENZIONE, allerta data pure dalle istituzioni, per le prossime 48 ore nella speranza che la situazione si tranquillizzi.
Questa la situazione sull’ASCOLI MARE….Un disastro!!! Nell’interno un pianto amaro!! Testimonianza diretta del giornalista REMO CROCI…UNO CHE I FARI NN LI SPEGNE!!!!!!
Mezzi di soccorso inesistenti!!!
16.01.2017 Venarotta, Marche
17.01.2017 Venarotta, Marche
A pensar male ogni tanto ci si azzecca. Ci torna in mente nuovamente il progetto del gasdotto che dovrebbe passare proprio dalle zone terremotate. Una zona martoriata.
Qualche domanda bisogna pur porsela perché non è normale tutto ciò. Terremoti, abbandonati dallo Stato, in tenda e in mezzi di fortuna, sovrastati dalla neve, anche senza elettricità e poi nuovamente scosse violente con attivazione sciamo sismico anomalo. Troppe cose mai viste prima stiamo vivendo.
SCIACALLAGGIO DI STATO
Il ministro Pinotti ha pubblicato sul suo profilo delle immagini ritraenti militari mentre spazzano la neve, a detta sua, nelle province di Teramo e Chieti. Peccato che le immagini risalgono al 5 febbraio del 2014 a Belluno.
SCIACALLI ALLO STATO PURO!!
Valeria Gentili
Cari signori, l’evacuazione della zona di Accumoli, Amatrice, l’Aquila, Camerino continua
Insomma, TUTTO INTORNO AI LABORATORI DEL GRAN SASSO….
E siccome andava tutto TROPPO lentamente e gli abitanti resistono e vogliono restare sulla loro terra di elezione e non abbandonare i loro luoghi, altre TRE SCHICCHERE POTENTI e arriva l’esercito che, vuoi per la neve, vuoi per la mancanza di elettricità, vuoi perché le statali sono di nuovo chiuse – e le autorità NON INVIANO né mezzi spalaneve, né auto-turbine per liberarle – vuoi perché sono crollati pure i poliambulatori in tensostruttura, sotto il peso delle INCREDIBILI NEVICATE SENZA PRECEDENTI, il quale (Esercito) comincia a sibilare (il verbo giusto in questo caso) l’ipotesi di EVACUAZIONE DI FORZA degli ultimi che resistono.Pubblico di nuovo il tracciato del gasdotto per il quale ENI ha impegni economici MOSTRUOSI in ballo
Ricordo ancora che i laboratori del Gran Sasso, nel cuore della Terra e giusto in corrispondenza di TUTTI GLI EPICENTRI,
CONTINUANO A TACERE DAI TEMPI DEL SISMA DE L’AQUILA…..N.B.: nevicate di questa portata sono storiche a livello SECOLARE, a memoria d’uomo non si rammentano, le riportano gli ANNALI……
Il gasdotto che passa all’Aquila e Norcia si farà, i cittadini: “A rischio la nostra vita”
Avete in mente la zona più sismica d’Italia, cioè quella che va da Sulmona passando per L’Aquila e su verso Nord fino a Norcia e Visso? Ebbene su quella direttrice passerà una parte del gasdotto Rete Adriatica. Un tubo di un metro e venti di diametro piena di gas a 75 atmosfere. “Una bomba pronta a scoppiare alla prima scossa tellurica”, è il timore diffuso. E nonostante le proteste dei cittadini, e il no della Camera dei deputati nel 2011 che rilevò irregolarità nella richiesta della Valutazione di impatto ambientale e strategica – piuttosto che chiedere la Via sull’opera complessiva, la Snam ha suddiviso il tracciato in lotti, richiedendo singole autorizzazioni – la società petrolifera va avanti.
ATTENZIONE CATASTROFE ANNUNCIATA! Gasdotto attraversera’ le faglie sismiche dell’Appennino centrale
L’Aquila. “Su Il Fatto Quotidiano del 15 novembre compare un articolo in prima pagina con un titolo abbastanza eloquente: “Snam, ecco il mega-gasdotto sulla faglia sismica di Amatrice & C” e pubblica una cartina in cui si evidenzia che il grande tubo della Snam verrebbe posizionato proprio lungo le aree con maggiore criticità: “sovrapponete le mappe, quelle del massimo rischio sismico dell’Italia centrale e quella del futuro gasdotto Rete Adriatica, coincidono perfettamente”.
Situazione terremoti nell’Italia centrale degli ultimi 90 giorni e legame con i terremoti e le estrazioni su faglia ed area di subsidenza in Adriatico
Si parla pure di CERN e collisioni dei neutrini nelle strutture sotterranee
AGGIORNAMENTO 19.01.2017
Massima attenzione nelle prossime ore a causa di una tempesta geomagnetica G1 che sta imperversando da ieri mattina.
Tra coloro che avevano previsto il sisma di ieri, qualcuno ha subito delle rappresaglie da parte del regime.
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