L’imbarazzante nonché criminale propaganda orwelliana del ministero della verità continua imperterrita a deliziarci con le sue amenità.
Questa volta la loro ignoranza e ipocrisia li ha portati a propagandare per nazista, una bandiera della Kaiserliche Marine, la marina imperiale tedesca, creata dal kaiser Guglielmo II e in servizio dal 1871 fino alla sconfitta nella prima guerra mondiale, appesa al muro all’interno del comando Legione carabinieri Toscana e Sesto Battaglione dell’Arma di Firenze.
Ovviamente i media del regime totalitario all’unisono non hanno perso tempo nel divulgare questa merdata riempendo i loro pornogiornaletti con titoloni a caratteri cubitali per colpire e manipolare le menti degli itaGLIONI! Eccoli tutti in prima linea
Non bastasse la spiaggia fascista di Chioggia – che nonostante la cagnara mediatica sollevata la scorsa estate ha visto il titolare venire assolto con formula piena – ora arriva il nuovo allarme: la bandiera nazista (o neonazista a seconda delle interpretazioni) in una caserma dei Carabinieri. Siamo a Firenze, la caserma (in realtà l’alloggio di un militare) è la Baldissera sul lungarno Guglielmo Pecori Giraldi e il video di questa presunta bandiera, diffuso dalla pagina Il Sito di Firenze, è immediatamente ripreso e amplificato da tutti i quotidiani italiani.
“Firenze, bandiera neonazista dentro la caserma dei carabinieri”, titola Repubblica. “Bandiera nazista in una caserma dei carabinieri di Firenze”, rilancia La Stampa. “Firenze, “bandiera nazista appesa nella caserma dei carabinieri”. La Pinotti: “Chiarimenti rapidi e misure rigorose””, chiosa Il Fatto Quotidiano. Ed ecco che la fake news targata repubblica è bell’e confezionata. Con codazzo di polemiche e vesti stracciate: da Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana che reputa “indecente che una bandiera neonazista sia esposta in una caserma dei carabinieri a Firenze”, al ministro della Difesa Pinotti che definisce “grave l’esposizione della bandiera nazifascista all’interno di una caserma dei carabinieri”, chiedendo “chiarimenti rapidi e provvedimenti rigorosi verso i responsabili di un gesto così vergognoso”.
Peccato che la bandiera nazista – o neonazista, o addirittura “simbolo – si legge – di gruppi neonazisti antisemiti” – sia tutto tranne che una bandiera nazista. A meno di non voler retrodatare – ma dalle parti delle redazioni e non solo devono avere qualche problema con la cronologia storica – l’ascesa del partito nazionalsocialista fino ad inizio secolo. Perché quella bandiera, in realtà, è la bandiera della Kaiserliche Marine, la marina imperiale tedesca, creata dal kaiser Guglielmo II e in servizio dal 1871 fino alla sconfitta nella prima guerra mondiale. Siamo dunque ben lontani sia dal 1933 che, a voler essere generosi, anche dal Putsch di Monaco del 1923 quando Hitler si affacciò per la prima volta sulla scena politica di Germania. Un po’ troppo per associare la bandiera incriminata al nazismo o al neonazismo. Ma in tempi di fake news e di ministero della Verità, sembra bastino tre colori – un nero un bianco e un rosso – disposti in un qualche ordine per montare subito il caso. Anche se questo fa a pugni con la storia.
Come ti creo una fake news: la “bandiera nazista” nella caserma dei Carabinieri
Le immagini che seguono dimostrano che di nazista la bandiera e la simbologia non hanno proprio nulla. Siamo governati da capre che stanno infangando la reputazione della nostra nazione, oramai già zimbello globale.
Ahahahahahah ….. Tutti i giornali ed i mass media titolano scandalizzati ed inorriditi “Bandiera nazista esposta in una caserma dei carabinieri”. Vai a spiegare a questi signori che si tratta della bandiera della marina tedesca (Kriegsmarine) in uso da 1903 al 1918 che col Nazismo (1933-1945) c’entra come i cavoli a merenda. Probabilmente era un oggetto di collezione di qualche militare dell’arma, suppongo.
Ignoranza, malafede o fissazione acuta ?
Ahahahahah …. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha chiesto al comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette, “chiarimenti rapidi e provvedimenti rigorosi” sulla vicenda dell’esposizione di una bandiera nazifascista a Firenze all’interno di una camerata della caserma del VI battaglione carabinieri Toscana.
Ahahahahah ,,,,, La proposta di Veltroni: “In piazza contro l’onda nera”.
Etc, etc …..
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Disquisendo 
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.