Il delirio dell’idiozia e della fogna sinistroida ci sta portando all’autodistruzione. L’Italia e l’Europa stanno collassando.
Siamo in piena guerra!
Ci stanno imponendo un’invasione selvaggia. Se un governo si oppone viene massacrato da tutto lo schifo mondialista che vuole farci credere che all’élite sta a cuore la vita di questi deportati grazie ai criminali delle ONG che fanno la spola con la Libia. Alla faccia della sovranità nazionale. MALEDETTE MERDE!!
L’obiettivo reale è quello di terzomondializzare l’Europa. E ci stanno riuscendo alla grande. Hanno infognato per bene tutta l’Europa. Non c’è più pace manco nei posti più sperduti.
Ieri hanno fatto sbarcare dei BIMBI a Catania sotto una pioggia di Arancini donati da 4 fenomeni catanesi che manifestavano in porto.
Preparate ciucci, pannolini e biberon per consolare questi BIMBI!!
Guardate come son vestiti, CAZZO!!
Scabbia sulla Diciotti. Ma si chissenefrega, impestiamo il paese
Ecco i fenomeni a Catania con in mano gli arancini come gesto di solidarietà verso i deportati. Evidentemente non sono contenti delle pessime condizioni in cui vivono in Sicilia e a Catania.
Or ora il bardo cosmopolita, con lucida boccia riflettente, sta sermoneggiando dagli spazi sontuosi del fastoso attico di Nuova York, protetto dalla guardinga scorta dei nerboruti. Lamenta che un carico prezioso di migranti deportati dall’Africa è stato sequestrato. Ovviamente sulla deportazione in sé nulla ha da eccepire, il sommo vate del cosmomercatismo glamour. Anch’egli pare sia sequestrato, in su lo sontuoso attico, con la soave compagnia delle titillevoli aragoste, rubiconde come le rosse magliette di finissima seta (cucite da umani giammai pagati) calzate per le proteste politicamente corrette a beneficio dei padroni del turbocapitale. I porti debbono essere aperti, ma giammai vi passi per la mente di chiedere di aprire lo sontuoso attico o lo fastoso panfilo di San Torpè.
Anche in questi giorni arrivano in Italia altri deportati dall’Africa. Ecco che tutto procede secondo copione. I deportati sono chiamati migranti dalla neolingua. E, in tal guisa, chi si opponga alle abominevoli pratiche della deportazione è condannato dai padroni del discorso politicamente corretto come criminale che si oppone all’integrazione e all’accoglienza.
Arrivano in Italia nuovi deportati dall’Africa!
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.