L’AFFIDABILITA’ DEI TAMPONI
L’Organizzazione Mondiale della Sanità chiarisce che il test RT-PCR prodotto appositamente per trovare la presenza dell’RNA del nuovo coronavirus (esame tampone), non stabilisce chi sia infetto, contagioso o malato. ( fonte: link con documento pdf dell’OMS posto alla fine).
L’OMS, evidentemente sempre più preoccupata dagli svelamenti di verità operati su impulso dei leader politici americani, russi e britannici, dice che rilevare l’RNA utilizzando il test RT-PCR non indica la presenza di vironi in grado di replicarsi e infettare (cioè essere vitali) in una forma che possa essere trasmessa e causare un’infezione ad altri.
Essere positivi al test del tampone non significa, quindi, essere infetti o malati, nè tantomeno essere contagiosi.
Teniamo presente che nel nostro corpo ci sono miliardi di microbi diversi per i quali saremmo miliardi di volte tutti positivi asintomatici, così come per l’esame Covid, se facessimo miliardi di volte un esame tampone.
CONCLUSIONI
Il suddetto test tampone viene utilizzato in malafede come strumento per diagnosticare l’infezione covid-19, riempiendo la statistica dei contagi e dei morti per Covid. Con questo pretesto vengono violate le Libertà delle persone coartate in casa, infliggendo danni biologici (anche a causa dell’uso cogente delle mascherine che fanno respirare male) e danni economici ingenti e grandemente ingiusti.
(Gianmarco Landi)
Non esiste alcun Covid-19. Hanno “semplicemente” RINOMINATO un esosoma che viene prodotto dalle cellule polmonari in presenza di “(qualsiasi)malattia polmonare/disfunzione respiratoria” oppure anche in condizioni psicofisiche particolari che “influiscono” sui polmoni e sulla respirazione: stress, ansia, ecc…. Questo esosoma (prodotto NATURALMENTE dal corpo) praticamente è come se avvelenasse le cellule per “lanciare un allarme” del tipo: “ehi attenzione c’è qualcosa che non va”.
In particolare come è stato fatto: a Wuhan (Cina), selezionando pochissime persone con gli stessi sintomi (problemi respiratori), hanno inizialmente prelevato del “MATERIALE GENETICO” in cui sono presenti molti “agenti” (oltre all’esosoma). Le “disposizioni generali/protocolli” che vengono imposti a tutti i livelli, dall’OMS in giù (Governo, ISS, Regioni, Ospedali, Dottori), è come se fossero: “Quando vedi questi sintomi, tratta il paziente come Covid-19”. Punto fondamentale della truffa: il tampone risponde positivo NON AL SINGOLO F(TR)UFFAVIRUS ISOLATO ma a questo “materiale genetico” con questo esosoma. E questo esosoma è geneticamente IDENTICO (anche come viene rappresentato nelle foto, quella palla con i puntini) al f(tr)uffavirus. Questo perché il f(tr)uffavirus è ESATTAMENTE questo esosoma??. Così facendo ci saranno PER SEMPRE potenziali untori o positivi ?? si potrà sempre dire: “c’è il focolaio, sono risultati positivi. Chiudiamo tutto”. Ovvio, si è positivi ad un materiale genetico naturalmente prodotto dal corpo.
(Luciano Parodi)